Il commercio estero di Como

La Cciaa pubblica i risultati del primo semestre 2016

La Camera di commercio di Como diffonde la sintesi dei principali dati del primo semestre 2016 sul commercio estero.

Le esportazioni comasche, pur raggiungendo i 2,75 miliardi di euro, subiscono una contrazione del -1,6% rispetto allo stesso periodo del 2015 e collocano la provincia al terzo posto regionale con il 4,9% sul complessivo. La graduatoria delle voci merceologiche esportate consegna i primi tre posti ai tessuti e prodotti tessili, ai macchinari e ai mobili. I mercati destinatari sono principalmente la Germania, la Francia e la Svizzera che  assorbono rispettivamente il 14,7%, l’11,7% e il 9,2% dell’export comasco.  
Le importazioni registrano flussi per oltre 1.603 milioni di euro, in crescita di +0,9% rispetto allo stesso periodo del 2015. L’incidenza di Como sul totale delle importazioni regionali è del 2,7%, inferiore solo alle province di Bergamo e Brescia. Le merci più importate sono i prodotti chimici e farmaceutici, i tessili e i macchinari. I principali partner commerciali dell’import comasco sono la Germania, la Cina e la Francia con, rispettivamente, il 35,8%, il 32,7% e il 15,6%.