I programmi occupazionali delle imprese piemontesi

L'indagine Excelsior fa il punto sull'industria e sui servizi nel 2016

Unioncamere Piemonte, in collaborazione con il Ministero del lavoro, presenta i risultati dell’indagine Excelsior 2016 realizzata su un campione di circa 95 mila unità, rappresentativo dell’universo delle imprese dell’industria e dei servizi. Le interviste sono state realizzate tra febbraio e luglio 2016.

Il tasso di assunzione, calcolato come rapporto tra le assunzioni previste e il numero di lavoratori dipendenti alla fine dell’anno precedente, è pari al 5,7%, superiore all’anno precedente (5,2%) ma inferiore al dato nazionale (6,7%). Le province che registrano i tassi più elevati sono il Verbano-Cusio Ossola e Vercelli, rispettivamente con 10,8% e 8,1%, mentre Asti si colloca all’ultimo posto della graduatoria regionale (4,9%). Le imprese dichiarano una propensione ad assumere nel 31% dei casi delle donne, nel 14% personale immigrato da altri paesi e nel 12% giovani.
Secondo il grado di competenza, prevedono per gli high skills (dirigenti, specialisti e tecnici) una percentuale di chiamate pari a circa il 20% del totale, dato superiore alla media nazionale (17%). Le assunzioni medium skills si fermano al 44% (il 45% a livello Italia) mentre quelle low skills costituiscono il 36% del totale (38% a livello nazionale).

Infine, facendo riferimento al titolo di studio, il 15% delle assunzioni programmate coinvolgerà laureati, il 40% diplomati e per le persone in possesso di una semplice qualifica professionale si prevede un 20%. Il restante 25% riguarderà figure alle quali non verrà richiesta una formazione scolastica specifica.