Il mondo agricolo e le pensioni

L'Inps pubblica gli aggionamenti sul settore agricolo e le prestazioni pensionistiche nel 2015

L’Inps aggiorna la banca dati Osservatorio sul mondo agricolo, che fornisce dati su numero di aziende agricole, rapporti di lavoro attivati, operai agricoli dipendenti, lavoratori agricoli autonomi e beneficiari della cassa integrazione.

Tra le varie informazioni riportate nella nota che accompagna la nuova diffusione, emerge che nel 2015 il numero delle aziende del settore, pari a 187.081, è in lieve incremento, +0,2%, in controtendenza con il trend degli ultimi anni (dal 2010 al 2014 il numero di aziende era diminuito complessivamente del -6,8%). Anche Il numero di operai agricoli dipendenti, pari a 1.034.525, è in aumento nel 2015, del +2,5%. Il Sud è l’area geografica che, con il 40,9%, presenta il maggior numero di lavoratori, seguita dal Nord-est con il 20,8%, dalle Isole con il 17,0%, dal Centro con il 12,1% e dal Nord-ovest con il 9,3%.

L'ente pubblica, inoltre, la nota che riassume l’aggiornamento al 2015 della banca dati derivata dal casellario centrale dei pensionati. Le informazioni riguardano le prestazioni pensionistiche con una approfondita analisi delle tiplogie, delle caratteristiche dei beneficiari e degli aspetti economici.

I beneficiari di pensioni sono 16,2 milioni (-0,5% rispetto al 2014). Sebbene le donne rappresentino la quota maggioritaria sul totale dei pensionati (52,8%), gli uomini percepiscono il 55,7% dei redditi pensionistici: l’importo medio dei trattamenti percepiti dalle donne è infatti inferiore rispetto a quello degli uomini del 29% (14.543 contro 20.431 euro).