La congiuntura industriale a Biella e Vercelli

La Cciaa locale, l'Unione industriale biellese e Confindustria Vercelli diffondono i dati del III trimestre 2016 e le previsioni per il IV 2016

Nel terzo trimestre del 2016 il sistema manifatturiero biellese registra una lieve crescita tendenziale della produzione (+0,5%), inferiore però rispetto al dato regionale (+2,7%). A questo segnale positivo contribuiscono, in particolare, l’industria della filatura (+1,2%) e delle altre industrie manifatturiere (+1,3%), mentre rimane sostanzialmente stabile il settore della tessitura (+0,1%) e delle altre industrie tessili (+0,2%). Andamenti negativi si registrano per l'industria meccanica (-3,7%) e del finissaggio (-0,7%).
Nello stesso periodo in provincia di Vercelli la variazione tendenziale è pari a +1,8%. La crescita è riconducibile ai settori dell’alimentare (+13,9%) e della chimica (+11,7%). In lieve calo risultano l’industria del tessile e dell’abbigliamento (-0,4%) mentre una significativa diminuzione si registra per le altre industrie manifatturiere (-7%).
I dati a consuntivo per il trimestre luglio-settembre 2016 si desumono dall’indagine congiunturale sull’industria manifatturiera, svolta dalle Cciaa di Biella e Vercelli nel mese di ottobre 2016.
L’indagine curata dall’Unione industriale biellese offre invece i dati previsionali del quarto trimestre 2016, che confermano il clima di incertezza già rilevato per il trimestre precedente. In riferimento agli ordini esteri, il saldo fra ottimisti e pessimisti passa da -4,9% a -0,9%, quello sugli ordini totali da -10,8% a -6,7% e quello sulla produzione da -5,3% a +1,7%.

È quanto si legge nella nota pubblicata dalla Camera di commercio di Biella e di Vercelli. Inoltre, sono disponibili il Report sulla congiuntura industriale della provincia di Biella e il Report sulla congiuntura industriale della provincia di Vercelli