Gli appalti pubblici in Veneto

La Regione analizza l’andamento del mercato degli appalti tra il 2014 e il 2015

Secondo Statistiche Flash, il bollettino mensile dell’Ufficio di statistica della Regione Veneto, nel 2014 prosegue la flessione del settore degli appalti pubblici. Infatti, nonostante i segnali di una discreta ripresa economica nella regione, la domanda pubblica reagisce con ritardo rispetto alle oscillazioni congiunturali. I Cig richiesti per contratti di importo pari o superiore a 40.000 euro sono stati 12.235, per un importo complessivo che supera i 7 miliardi di euro.

La spesa maggiore nel periodo 2012-2014 si concentra a Venezia (1.295 euro per abitante), cui segue Belluno con 853 euro per abitante. L’incidenza del capitale privato, pari all’8%, e il suo apporto di risorse aggiuntive consistente in 541 milioni, sono dati significativi, anche se in diminuzione rispetto allo scorso anno. Il settore energetico si dimostra quello più in grado di attrarre capitali privati, seguito da quello edile e infrastrutturale, mentre la provincia più dinamica in questo settore è Verona, con 48 interventi programmati negli elenchi annuali 2014 per un importo di 279 milioni di euro.

Dal punto di vista delle procedure, il mercato degli appalti pubblici in Veneto sta lentamente migliorando i propri standard di efficienza, grazie alla cosiddetta evidenza pubblica (fase che va dalla pubblicazione del bando all’avvio dell’esecuzione del contratto).