Crisi e mercato del lavoro in Lombardia

Unioncamere pubblica un focus che confronta i dati regionali con quelli di altre aree produttive in Italia a e in Europa

Unioncamere Lombardia pubblica un focus sul mercato del lavoro regionale tra il 2008 e il 2015, comparando i dati locali con quelli di alcune aree produttive italiane ed europee a forte vocazione manifatturiera. Per quanto riguarda l’Italia, il confronto è con il Veneto e l’Emilia Romagna. Per quanto riguarda l’Europa, invece, la comparazione è con le seguenti cinque regioni: Baviera, Baden-Wurttemberg (Germania), Catalogna (Spagna), Rhone-Alpes (Francia) e West Midlands (Regno Unito).

Dall’analisi dei dati, desunti dall’indagine dell’Istat sulle Forze di lavoro e da Eurostat, risulta che tra il 2008 e il 2015 il tasso di occupazione in Lombardia registra un calo (-1,6%) meno marcato di quello del Veneto (-2,8%) e dell’Emilia Romagna (-3,5%) mentre all’estero si osservano prevalentemente aumenti, specie in  Baviera (+3,5%) e Baden-Wurttemberg (+2,6%). Anche le esportazioni lombarde negli anni della crisi, nonostante la buona tenuta (+5,2%), crescono meno che in Veneto (+9,2%) ed Emilia Romagna (+11,5%) e sono ancora più lontane dagli incrementi registrati nel Baden-Wurttemberg (+21,0%) e in Catalogna (+19,2%).