La percezione dell’illegalità nel tessuto produttivo pisano

15.12.2015

Uno studio della Cciaa pisana

Nel report pubblicato a cura della Camera di commercio vengono illustrati i dati di un’indagine condotta dalla Camera di Commercio di Pisa sull’illegalità del tessuto produttivo pisano.

Il fenomeno dell’usura ha una bassa incidenza: tra il 2010 e il 2013, 1.591 sono state in Italia le denunce all’autorità giudiziaria e di queste solo 70 in Toscana di cui 13 a Pisa. Nonostante questo però sono in aumento le imprese in stato di difficoltà economico-finanziaria.

In provincia di Pisa dal 2012 al 2014 tra scioglimenti, liquidazioni, fallimenti, concordati, ecc il numero di procedure concorsuali iscritte al Registro delle Imprese è passato da 739 a 949. Nei primi sei mesi del 2015 la situazione sembra migliorare assestandosi a 544.

In aumento anche il numero di numero di soggetti i cui debiti verso il sistema creditizio sono passati in “sofferenza” in provincia di Pisa che passano dalle quasi 2mila unità di fine 2009 alle 3.401 di fine giugno 2015.

Nel 2013 la metà degli imprenditori intervistati riteneva che l’usura fosse presente anche nella provincia di Pisa mentre nel 2015 gli imprenditori che ritengono presente il fenomeno scende al 37%.

Categorie: Diffusioni di nuovi dati | Toscana | Pisa | Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura della Toscana Nord-Ovest

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