Demografia delle imprese lombarde
Unioncamere Lombardia e le Cciaa di Bergamo, Brescia, Cremona e Monza diffondono i dati del III trimestre 2015
Nel focus congiunturale, diffuso da Unioncamere Lombardia, sulla natimortalità delle imprese lombarde si legge che per il terzo trimestre dell’anno si registra un saldo positivo (+0,2% su base annua) di imprese attive, pari a 815.830 unità. In crescita il comparto degli alloggi e ristorazione (+1,8%), dei servizi (+1,3%), del commercio e delle costruzioni (+0,4%). Segno negativo, invece, per i comparti edile (-1,5%), dell’agricoltura (-1,2%) e dell’industria (-1,2%).
Sono disponibili on line anche gli approfondimenti di alcune Cciaa lombarde. Nel report sulla dinamica delle imprese bergamasche si legge che il terzo trimestre dell’anno si chiude con 85.769 imprese attive (-0,2% su base annua) e con un saldo dell'anno positivo tra iscrizioni (1.112) e cessazioni (940). Nella provincia di Brescia le imprese nate sono 1.315 e le cessate 1.072, con un tasso di crescita pari a +0,2%, che rappresenta il risultato meno positivo, dopo quello del 2012, dell’ultimo decennio.
In provincia di Cremona sono 26.842 le imprese attive (-0,1% su base annua). Tale saldo negativo è dovuto alle 369 cessazioni rispetto alle 347 iscrizioni.
Infine, sono 63.472 le imprese attive a Monza (+0,4% su base annua), con un saldo tra iscrizioni (864) e cessazioni (618) pari a 246 unità.
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