Il consumo nazionale di energia elettrica

Terna diffonde i dati sulla domanda e offerta di energia elettrica a giugno

Nel mese di giugno l’energia elettrica richiesta in Italia (26,3 miliardi di kWh) diminuisce del -0,1% rispetto ai volumi del giugno 2014. Depurando il dato dagli effetti del calendario e della temperatura, la variazione della domanda rettificata è pari a -1,1%. Rispetto allo stesso mese del 2014, infatti, si è avuto un giorno lavorativo in più e una temperatura media di circa mezzo grado superiore. Nei primi sei mesi del 2015, la richiesta varia del -0,3% rispetto all’anno precedente. Per quanto riguarda il dato congiunturale, il valore destagionalizzato dell’energia elettrica richiesta è pari a +0,4% rispetto a maggio.

A livello territoriale, la variazione tendenziale di giugno 2015 è differenziata: -0,5% al Nord, +0,9% al Centro e invariata al Sud. L’energia elettrica richiesta a giugno in Italia, infine, è coperta per l’87,3% dalla produzione nazionale (-1,6% della produzione netta rispetto a giugno 2014) e per la quota restante da importazioni (saldo estero +9,6%).

Sono questi i principali dati pubblicati da Terna nella nota mensile sul consumo di elettricità nel Paese.

•  Per approfondire