L’economia dell’Emilia-Romagna nel 2014
La Banca d’Italia pubblica il rapporto annuale sulla situazione economica regionale
La fase di recessione dell’Emilia-Romagna dovrebbe interrompersi nel 2014, anno per cui si stima un valore del Pil regionale sostanzialmente stabile sul 2013 (+0,1%).
Le esportazioni crescono in misura consistente (+4,3%), parallelamente all’espansione del commercio mondiale, il ciclo dell’industria mostra segnali di ripresa, con un incremento del fatturato del 2,7%.
Il settore manifatturiero registra dinamiche molto differenziate al suo interno. In particolare, si rilevano andamenti migliori della media nelle imprese di maggiori dimensioni, più orientate all’export e attive nella meccanica e nell’automotive.
Prosegue la crisi del comparto edilizio (- 5,6% di fatturato), si contraggono le vendite al dettaglio nel commercio (-3,2%) , mentre ritornano a crescere gli acquisti di beni di consumo durevoli (+3,1%).
Lo comunica la Banca d'Italia nella nota redatta dalla Sede di Bologna L'economia dell'Emilia-Romagna (serie Economie regionali).
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