La demografia delle imprese salentine
La Cciaa di Lecce pubblica i dati del I trimestre 2015
Nel primo trimestre dell’anno le iscrizioni e le cancellazioni d’impresa dai registri della Cciaa di Lecce sono rispettivamente 101 e 350 in più rispetto allo stesso periodo del 2014. Per le imprese salentine, quindi, il 2015 inizia con un tasso di sviluppo pari a -0,44%. Si tratta di un risultato che colloca Lecce all’ultimo posto tra le province pugliesi, preceduta da Brindisi (-0,28%), Taranto (-0,38%), Bari (-0,41%) e Foggia (-0,41%).
Rispetto al primo trimestre del 2014, diminuiscono le imprese del settore agricolo (-2,6%), manifatturiero (-2,5%) e delle costruzioni (-1,6%) mentre aumentano soprattutto quelle che operano nel settore della sanità e assistenza sociale (+9,3%). Cresce, sia pure in misura più contenuta, anche il numero d’imprese finanziarie e assicurative (+3,5%), di alloggio e ristorazione (+2,7%) e di servizi d’informazione e comunicazione (+2,2%).
Sono questi alcuni dei dati pubblicati dall’Ufficio statistica e studi della Cciaa di Lecce nel report sulla natimortalità delle aziende del territorio.
Categorie: Nuove rilevazioni, studi, ricerche | Imprese: struttura e competitività | Puglia | Lecce | Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura di Lecce