L’occupazione femminile e maschile nelle imprese lombarde

09.04.2015

Eupolis fotografa il mercato del lavoro regionale in una prospettiva di genere nel 2012 e 2013

Nel 2013 il tasso di attività femminile nel mercato del lavoro lombardo è pari al 62,8% e il tasso di occupazione è del 53,2%, valori superiori di circa 10 punti percentuali ai corrispondenti dati nazionali. Il gap di genere, inoltre, si riduce nel tempo, passando da 19 punti percentuali nel 2008 a 15,5 punti percentuali nel 2013.

È quanto emerge dal Rapporto sull’occupazione femminile e maschile in Lombardia nelle imprese con più di 100 dipendenti, la pubblicazione con cui Eupolis Lombardia analizza il mercato del lavoro regionale in una prospettiva di genere nel biennio 2012-2013. Il report, basato anche sull’elaborazione di dati statistici ufficiali di fonte Istat ed Eurostat, è articolato in tre sezioni. La prima offre un’analisi descrittiva generale dell’occupazione femminile e maschile nelle imprese lombarde con più di 100 addetti; la seconda presenta un’analisi longitudinale dei dati, volta a valutare il possibile impatto della crisi economica sulle discriminazioni di genere nel mercato del lavoro. La terza sezione, infine, presenta alcune riflessioni sui cambiamenti in atto nel mondo del lavoro, a cura di ricercatori, esperti, rappresentanti delle parti sociali e delle associazioni categoria.

 

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