La congiuntura economica in Basilicata

29.01.2015

Unioncamere Basilicata pubblica una nota congiunturale sull’andamento dell’economia regionale nel terzo trimestre 2014

La Basilicata sarà in recessione anche nel 2015 evidenziando una flessione prossima al mezzo punto percentuale, a fronte di un modesto recupero del Pil nazionale (+0,5%). Lo rivela la nota L’economia lucana nel III trimestre 2014 curata dal Centro studi Unioncamere Basilicata.

Con riferimento alla formazione del reddito, un’ulteriore riduzione del valore aggiunto delle costruzioni e le stime peggiorative per l’industria in senso stretto fanno segnare al dato un -2,9%. È rallentata la flessione nel variegato settore dei servizi e si manifesta un recupero dell’agricoltura. L’export regionale ha registrato una lieve variazione positiva (+1,3%), quasi interamente ascrivibile ai prodotti metalmeccanici che hanno raggiunto livelli record (70% dell’intero export realizzato).

Il terzo trimestre dell’anno ha fatto registrare un’interruzione del lungo trend discendente dell’occupazione che, per la prima volta dal 2011, ha messo a segno una sia pur lieve variazione positiva (+0,6%, equivalente a un migliaio di posti di lavoro in più). Tuttavia ciò non ha impedito un’ulteriore forte crescita della disoccupazione che ha raggiunto livelli record: i senza lavoro hanno ormai superato le 33 mila unità.

È sempre crisi profonda per il mercato immobiliare residenziale, che risente della forte erosione dei redditi familiari e delle maggiori difficoltà di accesso al credito per i mutui ipotecari. Secondo i dati dell’Agenzia del territorio, il numero di compravendite di immobili a uso abitativo si è ridotto del 6,8% nella prima metà del 2014 e del 18,3% nei due comuni capoluogo.

Categorie: Diffusioni di nuovi dati | Basilicata

Ricerca

Ricerca Testuale
Argomento statistico
Tema

Territorio
  • Solo livello nazionale
  • Scegli il territorio
Regione
Provincia

Ente

Data di riferimento
  
  




Si No