Pendolarismo e sistemi locali del lavoro a Bergamo

La Cciaa pubblica un report basato sui dati dell’ultimo censimento

Il servizio studi della Cciaa di Bergamo pubblica Pendolarismo e sistemi locali del lavoro in provincia di Bergamo, un report basato sui dati del Censimento della popolazione del 2011.

Nella pubblicazione si legge che circa 660mila residenti si spostano giornalmente per motivi di studio o di lavoro (+ 14,5% rispetto al 2001). I flussi di pendolari interessano prevalentemente i comuni della provincia (50,3%) mentre i movimenti fuori dalla provincia riguardano solo il 10,3% dei residenti bergamaschi.

I tempi impiegati per arrivare a destinazione, in aumento rispetto al censimento precedente, sono così suddivisi: il 5,7% dei pendolari impiega più di un’ora, il 12,9% tra 30 e 60 minuti, il 25% tra 15 e 30 minuti mentre il 56,4% meno di 15 minuti.

Il Sistema locale del lavoro (Sll) di Bergamo è al settimo posto della graduatoria nazionale per ampiezza, preceduto da quelli di Milano, Roma, Napoli, Torino, Palermo e Bologna. Rispetto alla configurazione del 2001, il Sll di Bergamo aumenta di 41 Comuni e di oltre 277mila abitanti, con una variazione percentuale di comuni, popolazione, superficie e occupati che è seconda in Italia solo al Sll di Busto Arsizio.