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Unioncamere fa il punto sui programmi occupazionali delle imprese in Liguria
Unioncamere Liguria pubblica i fabbisogni professionali delle imprese in Liguria per il primo trimestre 2015. I dati sono tratti dalla rilevazione che alimenta il Sistema informativo Excelsior, grazie al quale vengono prodotte, con cadenza trimestrale, le stime sui fabbisogni occupazionali delle imprese, distinti per regioni e province. L’analisi tiene conto delle previsioni di assunzione di personale dipendente e di professionalità reclutate con altre modalità contrattuali, come quella interinale, a progetto e occasionale.
Nel bollettino si stima che i contratti attivati in Liguria nel primo trimestre del 2015 siano 4.880, il 9% in più rispetto al trimestre precedente. Il saldo occupazionale atteso resta negativo, pari a -490 unità, comunque in miglioramento rispetto alle -850 del primo trimestre 2014. Si confermerà una prevalenza di contratti a termine (il 58%). Le assunzioni “stabili”, cioè quelle a tempo indeterminato e con un contratto di apprendistato, saranno 1.390 (il 40% del totale). Entrando nello specifico delle principali figure professionali richieste dalle imprese liguri, al primo posto figurano i cuochi e camerieri con 520 assunzioni previste (la maggior parte delle quali regolate da contratti a termine) e per i quali è richiesta una precedente esperienza in tre casi su cinque.
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