I rifiuti speciali in Puglia
Il rapporto nazionale dell’Ispra del 2014 fa una valutazione anche a livello regionale
In Puglia nel 2012 sono presenti 147 impianti di gestione dei rifiuti speciali che trattano 1.711.514 tonnellate di materiale. La provincia con più strutture è Bari, seguita da Lecce. Bari, Brindisi e Taranto sono le prime per volume di rifiuti. La provincia di Barletta-Andria-Trani (Bat) è la provincia che stocca la maggior quantità di rifiuti, seguita da Bari e Lecce.
In tutta la regione ci sono 72 impianti che gestiscono 338.368 tonnellate di rifiuti speciali presso attività produttive. In particolare, in relazione alla maggiore quantità di materiale lavorato, il settore cementificio a Lecce precede la produzione di calcestruzzi, conglomerati cementizi e/o bituminosi a Bari e la produzione di conglomerati a Foggia.
Sono questi alcuni dei dati sulla produzione e gestione dei rifiuti speciali non pericolosi e pericolosi, a livello regionale e provinciale, relativi al biennio 2011-2012 pubblicati nella XIII edizione del Rapporto rifiuti speciali dall'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra).
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