Rapporto sull’economia del Mezzogiorno
Secondo lo Svimez l’Italia meridionale è a rischio di desertificazione umana e industriale
Nel 2013 il Pil del Mezzogiorno d’Italia cala del 3,5% rispetto all’anno precedente, gli investimenti diminuiscono del 5,2%, i consumi delle famiglie si riducono del 2,4%, il numero degli occupati registra una flessione del 4,6% mentre le famiglie povere aumentano del 40%.
Sono questi alcuni dei dati allarmanti contenuti nel Rapporto sull’economia del Mezzogiorno, a cura dell’Associazione per lo sviluppo dell'industria del Mezzogiorno (Svimez)
La pubblicazione, basata su fonti statistiche ufficiali, tra cui Istat e Ministero dello sviluppo economico (Mise), fornisce un quadro informativo dettagliato sullo stato e le prospettive di sviluppo dell’economia meridionale.
Il rapporto, inoltre, intende contribuire all’identificazione delle sfide da cogliere per affrontare le due grandi emergenze del Mezzogiorno, quella sociale, con il crollo occupazionale, e quella produttiva, con il rischio di desertificazione industriale.
Sul sito web dello Svimez è possibile consultare e scaricare la sintesi della pubblicazione, le slide di presentazione e le schede di approfondimento regionale.
Categorie: Lavoro