Gli spostamenti quotidiani per studio e lavoro a Bologna

03.11.2014

Il Comune diffonde un’analisi sul pendolarismo basata sui dati del Censimento 2011

Secondo i dati del Censimento 2011 sono 189 mila i pendolari residenti nel Comune di Bologna e 333 mila quelli residenti negli altri comuni della provincia che ogni giorno, dalla propria abitazione, raggiungono il luogo di lavoro o di studio.

Rispetto al precedente censimento del 2001 si osserva una crescita della mobilità dei lavoratori e degli studenti, pari rispettivamente al 5% per il comune capoluogo e al 14,2% per il resto della provincia. A livello provinciale sette pendolari su dieci si muovono per motivi di lavoro e poco più del 50% di questi sono di sesso maschile, anche se la percentuale femminile è in aumento rispetto al censimento del 2001.

Il mezzo di trasporto utilizzato più frequentemente resta l’auto privata, anche se l’utilizzo dell’autobus risulta in crescita, malgrado i tempi di percorrenza tendano ad allungarsi e ben il 41,8% degli utenti impieghi tra i 16 e i 30 minuti per raggiungere il posto di lavoro. La quasi totalità dei movimenti per studio dei residenti nel capoluogo avviene all’interno del territorio comunale (95,3%) mentre solo il 3,4% degli studenti si dirige verso gli altri comuni della provincia.

Questi sono alcuni dei dati contenuti nella nota Gli spostamenti quotidiani per studio e lavoro a cura del Settore statistica del Dipartimento programmazione del Comune di Bologna. L’analisi è corredata da un’appendice statistica che raccoglie i dati più significativi finora pubblicati dall’Istat.

Categorie: Diffusioni di nuovi dati | Popolazione | Emilia-Romagna | Bologna | Comune di Bologna

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