L'industria manifatturiera biellese
La Camera di commercio di Biella e l'Unione industriale biellese diffondono i dati del secondo trimestre 2014 e le previsioni per il quarto trimestre 2014
La Cciaa di Biella e l’Unione industriale biellese hanno diffuso i risultati delle rispettive indagini di consuntivo e previsione finalizzate a monitorare l’andamento della congiuntura nella provincia.
Dall’indagine condotta nel mese di luglio, con riferimento al periodo aprile-giugno 2014, la variazione tendenziale grezza della produzione industriale risulta sostanzialmente stabile (pari a -0,1% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente), peggiore, però, rispetto a quella registrata a livello piemontese (+4,2%). La performance non è omogenea in tutti settori: mentre la tessitura e le industrie metalmeccaniche registrano un aumento della produzione, rispettivamente +6,1% e +2,6%, le altre industrie manifatturiere, le altre industrie tessili e il finissaggio conseguono risultati negativi, pari rispettivamente a -3,4%, -2,9% e -2,1%.
Nel secondo trimestre 2014, a fronte della produzione industriale pressoché stabile, si rileva un calo degli ordinativi del mercato nazionale e di quelli esteri, rispettivamente dell’1,7% e del 5,3%. Il fatturato estero, invece, risulta in aumento (+5,8%).
Secondo il parere degli industriali, per il quarto trimestre del 2014, si confermano le previsioni negative sia per l’occupazione sia per la redditività mentre risultano positive le previsioni sull’andamento degli ordini esteri, degli ordini totali e della produzione.
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