Le esportazioni nella provincia di Lecce
Pubblicato il report della Cciaa sul commercio estero nel primo semestre 2014
È on line il report sull’import export nel primo trimestre 2014 realizzato dall’Ufficio statistica e studi della Camera di commercio di Lecce.
Le esportazioni registrano un aumento del 3,3% rispetto al primo semestre 2013, inferiore a quello generale della Puglia (+9,4%), che ottiene il buon risultato grazie alla vendita dei prodotti della metallurgia della provincia di Taranto. Per quanto riguarda le altre province, Foggia e Barletta-Andria-Trani sono in crescita, Brindisi e Bari segnano variazioni negative.
Quasi la metà dell’export salentino è costituito da macchinari e apparecchiature, con un aumento di oltre il 13%; registrano variazioni positive anche i settori delle calzature, del vino, degli altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi e dell’abbigliamento mentre quello dei prodotti in metallo è in flessione.
Le importazioni salentine sono in aumento del 3% rispetto al primo semestre 2013. Tra i principali settori in crescita figurano i prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature, i prodotti della metallurgia e i prodotti chimici.
Per quanto riguarda i paesi di destinazione, circa i due terzi delle merci esportate è diretto in Europa, in particolare in Francia, Svizzera e Germania; diminuiscono le esportazioni verso l’Africa e l’Oceania mentre aumentano quelle verso l’America e l’Asia. Nell’import, invece, i principali paesi di provenienza delle merci sono la Germania, la Francia, la Cina, l’Olanda, l’Albania e la Spagna.
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