La congiuntura economica in provincia di Livorno
La Cciaa di Livorno pubblica dati aggiornati sulla demografia delle imprese e l’andamento delle vendite al dettaglio nel territorio
Tra il secondo trimestre 2013 e il secondo trimestre 2014, la variazione tendenziale del numero delle imprese in provincia di Livorno flette complessivamente dello 0,5%, ma non in tutti i settori. Infatti, crescono il commercio (+0,4%), le attività di alloggio e ristorazione (+1,2%), le attività professionali, scientifiche e tecniche (+1,0%), le altre attività di servizi (+0,4%), le attività finanziarie ed assicurative (+2,2%) e il settore “promiscuo” costituito dal noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese (+3,6%). I settori in contrazione, invece, sono quelli delle costruzioni, del manifatturiero e dell’agricoltura, confermando una tendenza in atto già dal 2010.
Lo rende noto il Bollettino n. 15 della Cciaa di Livorno, che analizza la demografia delle imprese presenti sul territorio provinciale nel secondo trimestre 2014.
Il Bollettino n. 16, invece, segnala il calo delle vendite al dettaglio sul territorio livornese nel primo trimestre del 2014. In particolare, le vendite dei prodotti alimentari diminuiscono dell’1,7% e quelle dei prodotti non alimentari del 3,8%. Per quanto riguarda il settore non alimentare, il comparto in maggiore difficoltà è quello dei prodotti per la casa e degli elettrodomestici, con una perdita del 5,3%, mentre quello che subisce la flessione minore, pari all’1,4%, è il settore dell’abbigliamento e accessori.
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