La condizione abitativa a Bologna
Al 9 ottobre 2011 quasi 400 famiglie bolognesi vivono in abitazioni improprie
Alla data censuaria del 9 ottobre 2011 il numero di alloggi occupati, nel comune di Bologna, è pari a 182.677 unità, con un incremento del 5,4% rispetto al precedente censimento del 2001. Negli altri comuni della provincia, invece, si osserva una crescita decisamente più elevata (+17,6%).
Nel capoluogo felsineo il 42% delle abitazioni è occupato da famiglie unipersonali mentre la quota di abitazioni occupate da tre o più persone è pari al 27%. Per quanto riguardo il titolo di godimento, il 62% delle famiglie è proprietaria dell’abitazione dove dimora abitualmente, valore in leggero calo rispetto al 2001. Le abitazioni occupate costituiscono l’88,4% dell’intero patrimonio abitativo bolognese.
Pur rappresentando una quota molto modesta sul complesso delle abitazioni, nel decennio 2001-2011 risultano più che triplicate le famiglie residenti in “altro tipo di alloggio” (per lo più roulotte, baracche, cantine e garage), un numero che passa da 112 a 394 unità.
La disponibilità di un cellulare in famiglia o di una connessione a internet nell’alloggio sono due delle novità prese in considerazione dal censimento del 2011: in 73 famiglie bolognesi su cento tutti i componenti possiedono un telefono cellulare, percentuale molto più elevata di quella nazionale (57,6%) e la connessione a internet è disponibile nel 55,6% delle famiglie.
Queste sono solo alcune delle informazioni contenute nella nota La condizione abitativa a Bologna diffusa dal Settore statistica del Dipartimento di programmazione del Comune di Bologna.
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