L'andamento della congiuntura economica in Piemonte
Unioncamere Piemonte e Confindustria Piemonte diffondono i dati del primo e del secondo trimestre 2014
Unioncamere Piemonte e Confindustria Piemonte hanno diffuso i dati di consuntivo e di previsione della 170a indagine congiunturale sull’industria manifatturiera regionale. La rilevazione, condotta ad aprile con riferimento al periodo gennaio-marzo 2014, ha coinvolto 1.201 imprese industriali piemontesi.
L’export si conferma il vero motore del sistema manifatturiero regionale, così come già osservato nei trimestri precedenti. In particolare, nel primo trimestre del 2014 i dati a consuntivo di Unioncamere Piemonte confermano una crescita del 3,5% della produzione industriale piemontese, a fronte dell’incremento dello 0,6% e dello 0,9%, rispettivamente nel terzo e nel quarto trimestre 2013.
Anche gli altri indicatori congiunturali nel primo trimestre 2014 registrano risultati positivi: gli ordinativi interni rincominciano a crescere (+0,5%) dopo nove trimestri di contrazione, preceduti dagli ordinativi esteri, per i quali l’incremento è più consistente (+ 4,5%). Il fatturato totale aumenta del 4%, mentre quello estero registra una crescita del 3,5%, sempre rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
La produzione delle industrie dei mezzi di trasporto rivela il risultato migliore (+16,2%), seguita dalle industrie dei metalli, meccaniche, chimiche e delle materie plastiche, tutte con variazioni superiori al 4%, e dalle industrie del tessile-abbigliamento (+3,7%).
A livello territoriale, la produzione industriale manifatturiera aumenta nella provincia di Torino (+ 6,6%), di Cuneo (+3%), di Novara (+2,9%) e di Biella (+1,2%), mentre le province di Alessandria e del Verbano Cusio Ossola fanno registrare una contrazione rispettivamente dello 0,6% e dell’1%.
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