L'economia vercellese nel 2013

La Cciaa ha presentato i dati statistici del territorio

Il Rapporto annuale sull’economia vercellese presentato dalla Camera di commercio di Vercelli delinea una provincia ancora in difficoltà.   Segnali di sofferenza si manifestano, infatti, su più fronti, a partire dal saldo negativo al 31 dicembre 2013 tra le imprese iscritte (976) e cessate (1.086), al netto delle cessazioni d’ufficio di  110 imprese.

Il tasso di crescita risulta pari a  -0,62%, con  variazioni percentuali negative in tutti i settori di attività economica, soprattutto  in quello delle costruzioni, che  registra  la variazione peggiore (-3,4%), seguito dall’agricoltura (-2,7%), dal turismo (-2,0%), dall’industria (-1,9%), dagli altri servizi (-1,3%) e dal commercio (-0,2%).

Nel 2013 si osserva, inoltre, un decremento dell’occupazione, rispetto all’anno precedente, pari a 1.846 unità. La maggioranza degli occupati vercellesi è impiegata nei servizi (69%), il 26% nell’industria e il 5% nell’agricoltura. Il tasso di disoccupazione provinciale aumenta, passando dall’11,1% del 2012 al 12% del 2013, anche per effetto dell’aumento delle persone in cerca di occupazione.

 Nel 2013 il valore delle esportazioni della provincia di Vercelli ha superato la quota di 1,8 miliardi di euro, con una diminuzione dello 0,1% rispetto all’anno precedente.  Fra i settori che esportano di più prevale quello dell’industria metalmeccanica ed elettronica, con  33,6% delle esportazioni provinciali, seguito dal  sistema moda con il 33,3%.

Le previsioni per la provincia di Vercelli, elaborate da Prometeia,  lasciano intravedere per il triennio  2014-2016 alcuni segnali di lieve ripresa per i  principali indicatori macroeconomici.  In particolare, le previsioni sono positive per il comparto industriale, per i servizi e per l’agricoltura mentre per le costruzioni si attendono ancora difficoltà. Le previsioni permangono negative anche per il mercato del lavoro: si attende, per il primo periodo, un ulteriore aumento del tasso di disoccupazione mentre a partire dal 2015 ci si aspetta un lieve incremento del numero degli occupati.

• Per approfondire :  dodicesima  Giornata dell’Economia