Il commercio nella provincia di Roma nel secondo semestre 2013
La Camera di commercio di Roma pubblica il monitoraggio periodico del sistema distributivo locale
"Il commercio nella provincia di Roma" è il report attraverso il quale il Servizio statistica della Camera di commercio di Roma fotografa semestralmente il sistema distributivo provinciale, ovvero i flussi di aperture e cessazioni del commercio al dettaglio in sede fissa e delle altre forme di vendita.
Nel secondo semestre 2013 continua, seppur lentamente, ad aumentare il numero degli esercizi commerciali, sia al dettaglio che all’ingrosso.
Oltre i due terzi degli esercizi al dettaglio in sede fissa è ubicato all’interno del capoluogo. Le attività esclusivamente non alimentari sono le più numerose e rappresentano il 45,3% del totale. Prevalgono i piccoli esercizi (35%) con superficie inferiore a 50 mq mentre le attività con superficie superiore a 250 mq rappresentano il 3,2% della totalità del commercio al dettaglio in sede fissa operante in provincia.
Il commercio ambulante resta la più comune forma di vendita al dettaglio al di fuori dei negozi (72,3%) anche se cresce la vendita online, che tocca il 7,7% (7,0% nello stesso periodo dell’anno passato). Nel commercio all’ingrosso prevale la vendita dei prodotti di consumo finale (47,9%).
La fonte principale su cui si basa la nota della Cciaa di Roma è l’archivio nazionale del sistema camerale, che raccoglie le informazioni sulle imprese iscritte al relativo registro, individuando gli esercizi commerciali attraverso il codice di attività Istat. Sono state inoltre raccolte le informazioni fornite dalla banca dati TradeView realizzata da InfoCamere.
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