Lo stato di salute del Friuli-Venezia Giulia attraverso il Rapporto Osservasalute
La pubblicazione dell’Osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane fotografa la situazione del Friuli-Venezia Giulia e quella delle altre regioni
Il Friuli-Venezia Giulia si conferma per il terzo anno consecutivo la regione con la più bassa percentuale di parti con taglio cesareo in Italia. Nel 2012, infatti, sono stati il 22,9% del totale, contro una media nazionale del 36,6% e un valore massimo del 61,1% registrato in Campania.
La regione, inoltre, presenta il minor tasso di ospedalizzazione per malattie cerebrovascolari (ictus), sia per gli uomini sia per le donne. Nel 2012, infatti, per i maschi si registra un tasso di ospedalizzazione di 520,5 per 100.000 residenti (valore medio nazionale 790,4) e per le femmine di 408,8 per 100.000 residenti (valore medio nazionale 527,7).
Sono questi alcuni dei dati che emergono dall’undicesima edizione del Rapporto Osservasalute 2013, un’analisi approfondita dello stato di salute della popolazione e della qualità dell’assistenza sanitaria nelle regioni italiane.
Il rapporto, pubblicato dall'Osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane, è frutto del lavoro di un gruppo composto di esperti di sanità pubblica, clinici, demografi, epidemiologi, matematici, statistici ed economisti, che operano presso università e numerose istituzioni pubbliche, tra cui l’Istat, l’Istituto superiore di sanità e il Cnr. Il rapporto è scaricabile previa registrazione gratuita.
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