I flussi turistici in Piemonte
Nel 2013 il turismo cresce senza sosta
Il 1° aprile la Regione Piemonte ha presentato attraverso una conferenza stampa il tredicesimo rapporto Dati statistici sul turismo in Piemonte, curato dall’Osservatorio turistico regionale in collaborazione con la Direzione turismo.
Il rapporto raccoglie una serie di grafici e presenta una sintesi dell’offerta ricettiva (numero di esercizi e di letti), l’analisi dei movimenti (arrivi e presenze) registrati nel 2013 e alcune serie storiche a partire dal 2004 sulla provenienza dei turisti. Oltre al totale regionale, il dettaglio territoriale scende a livello di ciascuna ATL (Agenzia di accoglienza e promozione Turistica Locale) ed è integrato dall’analisi a livello comunale, limitatamente ai comuni che presentano un numero di strutture sufficienti a garantire il segreto statistico.
I dati sono rilevati attraverso la compilazione mensile di una scheda da parte delle strutture ricettive piemontesi, a cui è richiesto di indicare gli arrivi e le presenze dei turisti classificati per paese di provenienza.
Il rapporto mostra come il turismo in Piemonte risulti crescere senza sosta: nel 2013 si è registrato un aumento delle presenze del 2,2% rispetto all’anno precedente (raggiungendo 12,7 milioni di presenze in totale) e del 36% in confronto al 2004. Si tratta di un dato in controtendenza rispetto all’andamento nazionale, che ha avuto una flessione di oltre il 4%.
Più della metà delle presenze deriva dal mercato interno e il 40% da quello di altri paesi. Fra questi al primo posto figura la Germania, con un quarto del totale delle presenze estere; seguono Francia e Benelux con circa, rispettivamente, il 13% e l’11%.
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