La congiuntura delle imprese del commercio al dettaglio in Toscana

02.04.2014

Unioncamere Toscana diffonde i dati relativi al quarto trimestre 2013

Come emerge dalla nota diffusa da Unioncamere Toscana, le imprese del commercio al dettaglio denunciano, nell’ultimo trimestre del 2013, un calo nelle vendite del 4,7%. Tuttavia questa flessione, è più contenuta di quella nazionale (-5,8%) e risulta la meno intensa degli ultimi due anni. È soprattutto la media distribuzione (6-19 addetti) a recuperare terreno (-4%), mentre le piccole strutture (1-5 addetti) continuano a permanere in uno stato di crisi (-6%). Anche la grande distribuzione, con un -2,4%, peggiora i propri risultati.

Sono l’abbigliamento,  gli accessori e i prodotti per la casa e gli elettrodomestici a ridurre, più delle altre tipologie merceologiche, il calo delle vendite subito nell’ultimo biennio, anche se il risultato migliore del quarto trimestre 2013 è registrato dagli altri prodotti non alimentari (farmaceutici, profumeria, libri, giornali, ecc.).

Questi andamenti, seppur caratterizzati da valori negativi, indicano un rallentamento della flessione nelle vendite che ha generato un maggior ottimismo tra gli operatori.

Categorie: Attività istituzionali | Diffusioni di nuovi dati | Imprese: struttura e competitività | Toscana | Unioncamere Toscana - Unione regionale delle camere di commercio della Toscana

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