La congiuntura manifatturiera e del commercio al dettaglio in provincia di Pisa

La Cciaa di Pisa diffonde i risultati del quarto trimestre 2013

Le prestazioni delle imprese manifatturiere pisane nel quarto trimestre 2013 sono state negative. I dati diffusi dalla Camera di commercio di Pisa, nella nota tecnica relativa all'andamento dell'industria manifatturiera pisana, mostrano infatti un calo della produzione del 3,6% rispetto al trimestre precedente. Anche il fatturato subisce una diminuzione dell’1,9%, tornando, dopo soltanto un trimestre positivo, a contrarsi. Solo le imprese medio-grandi (oltre i 49 addetti), grazie soprattutto all’esportazione, e i settori della concia e dei minerali non metalliferi sembrano saper resistere alla fase negativa.

L'andamento per le imprese del commercio al dettaglio non è più incoraggiante. Pur se migliori rispetto alla media toscana (-4,7%), le vendite nel quarto trimestre 2013 calano del 4,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I punti vendita passano dagli 8.280 di fine 2012 agli 8.055 di fine 2013. La caduta delle vendite interessa tutte le categorie dimensionali, anche se continuano a soffrire di più le piccole unità (1-5 addetti) e le medie strutture (6-19 addetti), e riguarda tutti i settori di attività, sia alimentare che non alimentare. In questa situazione di crisi, è evidente il clima di sfiducia che permane tra gli imprenditori pisani.