La nati-mortalità delle imprese salentine nel 2013
Anche se il saldo generale è negativo, nella provincia aumenta il numero di imprenditori under 35
È on line il report sulla nati-mortalità delle imprese salentine nel 2013, realizzato dall’ufficio statistica e studi della Camera di Commercio di Lecce.
Le imprese, rispetto al 2012, decrescono di 122 unità a causa di una considerevole riduzione delle iscrizioni (-535) e di un leggero aumento delle cessazioni (103). Quelle attivate dagli under 35 sono il 37,1% del totale, con un saldo positivo di 938 unità.
A livello settoriale, considerato l’elevato numero di imprese non classificate (1.588), il saldo negativo maggiore si registra nel commercio (-403), seguito dall’agricoltura (-365), dalle costruzioni (-318), dal manifatturiero (-256) e dal settore alloggio e ristorazione (-166).
Per quanto riguarda le forme giuridiche, risultano in crescita le società di capitali, in diminuzione le imprese individuali e le società di persone.
A livello territoriale il saldo risulta positivo per più di un terzo dei comuni. Al primo posto troviamo Lecce, seguita da San Cesario, Cavallino, Aradeo e Lizzanello. I saldi negativi più consistenti si osservano nei comuni di Melissano, Nardò, Carpignano Salentino e Trepuzzi.
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