Il personale dipendente della Regione Puglia
Focus a cura dell’Ufficio statistico con i dati sul numero, la qualifica, le assenze del personale della Regione
È on line il focus “Una descrizione statistica del personale dipendente delle regioni a statuto ordinario”, realizzato dall’Ufficio statistico della Regione Puglia sulla base dei dati del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato riferiti al 2012.
Nell'ultimo decennio il numero dei dipendenti a tempo indeterminato della Regione Puglia si è ridotto del 31,8%; la riduzione riguarda in misura più accentuata i maschi (-33,9%) rispetto alle femmine (-27,8%).
Tra le regioni italiane la Puglia ha la più bassa percentuale di dipendenti laureati (22,5%) ed è la seconda regione, dopo il Lazio, per dipendenti che hanno frequentato solo la scuola dell’obbligo (26,3%).
In merito alle assenze del personale, la Puglia è la prima regione per numero medio di assenze per dipendente dovute a malattie retribuite (10,8) ma ha la media più bassa di assenze retribuite per maternità, congedo parentale o malattia del figlio (0,2). Anche il numero medio di giorni di assenze disciplinate dalla legge 104/92 è comunque fra i più alti (3,5) e supera il valore medio nazionale.
Il numero di giorni di formazione per dipendente è pari a 1,9, più alto per le donne (2,5) rispetto agli uomini (1,6).
Il personale pugliese ha l’età media più alta per entrambi i sessi e un'anzianità di servizio superiore a quella media nazionale.
Categorie: Nuove rilevazioni, studi, ricerche | Pubblica amministrazione | Puglia | Regione Puglia