L’imprenditoria femminile secondo l’Osservatorio Unioncamere
Previste 104 mila assunzioni di donne nelle imprese
Secondo lo studio condotto dall’Osservatorio di Unioncamere "una impresa su quattro è donna".
A fine dicembre 2013, 1.429.897 imprese a guida femminile, pari al 23,6% del totale del tessuto produttivo nazionale, hanno trovato comunque le risorse e le energie per crescere di 3.415 unità rispetto allo stesso periodo del precedente anno.
In alcune province, come Avellino e Benevento, e in alcune regioni, come il Molise, le imprese rosa raggiungono il 30% del totale di quelle attive e, in settori specifici come la sanità o i servizi alla persona, questa quota sfiora il 50%.
A livello provinciale, Roma e Milano risultano essere poli d’attrazione per le imprenditrici, esprimendo saldi positivi rispettivamente di 1.501 e 1.410 unità.
Nel report sono messi in luce anche aspetti relativi al lavoro dipendente. Sulla base delle previsioni riguardanti il 2013, raccolte dal Sistema informativo Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, le imprese dell’industria e dei servizi avevano programmato l’assunzione di almeno 104 mila donne.
Rispetto al dato occupazionale, rimane di carattere tradizionale la tipologia dei settori nei quali le donne trovano più occupazione. L’industria nel suo complesso rappresenta meno del 30% dell'offerta di lavoro da parte delle imprese e a offrire maggiori opportunità sono prevalentemente le industrie alimentari e quelle del sistema moda (circa 4.500 assunzioni, pari a oltre il 4% del totale delle assunzioni femminili in entrambi i casi).
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