I flussi turistici in Umbria nel 2013

La Regione Umbria diffonde i dati sul movimento dei clienti negli esercizi ricettivi

Nel complesso degli esercizi alberghieri il 2013 si chiude con un aumento degli arrivi (+0,63%) e un calo delle presenze (-2,07%) mentre negli esercizi extralberghieri si manifesta una diminuzione di entrambi i flussi (-0,97% gli arrivi e -2,27% le presenze). I dati mostrano un incremento dei flussi dei turisti stranieri (+2,37% arrivi e  +0,69%  presenze) a fronte di un calo del movimento dei turisti italiani (-0,78% arrivi e -3,78% presenze).

La permanenza media è di 2,6 giorni: 2,0 giorni negli esercizi alberghieri e 4,1 giorni in quelli extralberghieri. Nel corso dell’anno le strutture ricettive sono utilizzate per il 19,8% della loro capacita complessiva; l’indice di utilizzo è pari al 30,4% negli esercizi alberghieri e al 14,4% in quelli complementari.

I dati sulle strutture ricettive dell'Umbria sono diffusi dall’Osservatorio regionale sul turismo, che aggiorna le informazioni statistiche sui flussi dei turisti italiani e stranieri negli esercizi alberghieri e extralberghieri della regione.