Una fotografia della criminalità in Toscana

In aumento nel 2011 gli eventi delittuosi

L’Ufficio studi e statistica della Provincia di Pisa, nell’ultima pubblicazione on line delle “statistiche del giovedì”, ha elaborato i dati Istat sulla criminalità.

Nel 2011 in Toscana si è registrato un aumento dei delitti che sono risultati essere 186.109. Di questi, 23.205 sono stati commessi nella sola provincia di Pisa. La tipologia di delitto più diffusa, sia in Toscana che nella provincia di Pisa, è quella del furto. In particolare, nella provincia di Pisa sono stati denunciati 13.992 furti e di questi 2.542 sono stati commessi nelle abitazioni, mentre 1.586 sono furti su auto in sosta e 1.487 furti con destrezza.

L’andamento della criminalità in provincia di Pisa ha un peso che non è trascurabile, considerato che si colloca al terzo posto per il tasso di delittuosità nella regione (5.540 delitti ogni 100.000 abitanti), preceduta solo da Prato e Firenze. Mentre si posiziona al secondo posto per l’indice di microcriminalità e al primo posto per l’indice di criminalità diffusa, con 3.436 delitti rispetto ai 3.035 di Firenze. Risulta, invece, in posizione migliore per l’indice di criminalità violenta posizionandosi al quinto posto, con indice pari a 197 mentre Prato con 298 è la provincia con l’indice di criminalità violenta più alto.

L’andamento degli eventi delittuosi, sia in Toscana sia in particolare nella provincia di Pisa, risulta oscillante: infatti nel 2010 nella regione intera si era avuto un calo dei delitti pari al 4% cui corrisponde, nel 2011, un aumento del 5%. In provincia di Pisa la diminuzione dei delitti nel 2010 era stata del 3,3% mentre nel 2011 i delitti commessi sono aumentati per un valore pari al +11,4%.

L’analisi è corredata da una serie di tabelle.