L’industria manifatturiera in provincia di Pisa sulla base degli ultimi dati censuari Istat

Diminuzione degli addetti nell’industria manifatturiera pisana

L’Ufficio studi e statistica della Provincia di Pisa, riprende la pubblicazione on line delle “statistiche del giovedì”. Questa settimana viene delineato il panorama dell’industria manifatturiera sulla base dei dati Istat del Censimento generale dell’industria e dei servizi 2011.

Gli addetti dell’industria manifatturiera, nel decennio esaminato, diminuiscono in tutta la Toscana. A livello regionale la riduzione è pari al 21% mentre nella provincia di Pisa corrisponde al 24%. La provincia di Livorno con una diminuzione che si attesta sul 16% e quelle di Lucca e Firenze con una riduzione del 18% sono le provincie che hanno retto maggiormente. La situazione peggiore, invece, oltre che per la provincia di Pisa si riscontra in provincia di Massa e Carrara con un calo sempre del 24% e in provincia di Pistoia dove la riduzione degli addetti raggiunge il 31%.

In provincia di Pisa, in termini assoluti il numero complessivo di addetti è sceso da 44.000 a 33.500. Tra i Comuni che hanno avuto una diminuzione rilevante di addetti in particolare Bientina passata da circa 1.700 a 1.050 addetti, con una riduzione del 39%, Cascina scesa da 1.850 a 1.200 addetti, con una diminuzione del 35% e Pisa che invece da 5.300 addetti è passata a 3.500 registrando un calo pari al 34%.

Gli addetti, in conclusione, risultano in crescita solo in due dei comuni pisani: Fauglia dove passano da 460 a 560 per un valore pari al 22% e a Crespina dove erano 340 nel 2001 mentre 420 nel 2011 con una crescita che corrisponde al 21%.