La congiuntura dell’industria e dell’artigianato in Lombardia
Unioncamere Lombardia diffonde i risultati del III trimestre 2013
Unioncamere Lombardia pubblica i risultati dell’indagine congiunturale dell’industria e dell’artigianato riferita al terzo trimestre 2013. L’indagine ha coinvolto un campione di circa 3.000 aziende manifatturiere, ovvero 1.660 imprese industriali e 1.337 imprese artigiane.
Il dato congiunturale della produzione industriale relativo al terzo trimestre si presenta pressoché stazionario. La variazione tendenziale risulta positiva con un aumento dello 0,6% rispetto al dato quasi nullo dello scorso trimestre (+0,1%).
Per le aziende artigiane manifatturiere il dato congiunturale conferma il segno positivo dello scorso trimestre mentre la variazione tendenziale rimane negativa. La maggior parte dei settori industriali presenta rispetto alla produzione, incrementi tendenziali positivi.
I settori in maggiore difficoltà sono: minerali non metalliferi (-6,6%), le industrie varie (-2,4%), la chimica (-1,2%) e la siderurgia (-0,5%).
Di contro, la maggior parte dei settori artigiani presentano un andamento negativo; le contrazioni più elevate riguardano la siderurgia (-4,2%) e le manifatturiere varie (-11,5%).
Si rinforzano le aspettative degli imprenditori industriali, prevalentemente sostenute dalla domanda estera.
Il rapporto presenta anche i dati tendenziali del fatturato a prezzi correnti, degli ordinativi e dell’occupazione, del tasso di utilizzo degli impianti, delle scorte e dei prezzi.
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