La situazione occupazionale in provincia di Pisa nel periodo 2010- 2012

Pubblicata nelle “Statistiche del giovedì” un’analisi dei dati occupazionali della provincia, rispetto agli obiettivi fissati dal Consiglio europeo di Lisbona

L’Ufficio studi e statistica della Provincia di Pisa nell’ultima pubblicazione on line delle “statistiche del giovedì” traccia un bilancio in merito alla situazione occupazionale, sulla base dei dati ricavati dalla rilevazione campionaria Istat sulle forze di lavoro.

Nel 2000 il Consiglio europeo di Lisbona aveva stabilito, per le nazioni dell’Unione Europea, come obiettivo comune da perseguire entro il 2010, un tasso di occupazione totale del 70% e un tasso femminile del 60%.

La media dell’Italia non ha raggiunto quanto previsto da Lisbona e ciò vale anche per la Toscana, nonostante presenti una situazione migliore rispetto alla media nazionale.

In particolare la provincia di Pisa comunque nel triennio 2007-2009 è rimasta in linea con i dati della regione di appartenenza mentre nel triennio 2010-2012 con un tasso di occupazione pari al 62,8% si è allontanata dalla media regionale pari al 63,8%.

Il tasso di occupazione femminile, infine, pur avendo subito, nel triennio 2010 – 2012, un peggioramento passando dal 55,2% del triennio precedente al 54,8%, non si discosta dal valore della media regionale.