La congiuntura delle imprese del commercio al dettaglio in provincia di Pisa

21.10.2013

La Cciaa di Pisa presenta il consuntivo per il secondo trimestre 2013 e le aspettative future

La nota della Camera di commercio di Pisa registra di nuovo un brusco calo delle vendite al dettaglio pisane (-5,9%) che non solo coinvolge tutte le tipologie distributive e dimensionali ma pone la provincia in posizione peggiore rispetto alla media della Toscana (-4,8%).

La crisi continua a incidere anche sul tessuto imprenditoriale che, rispetto a fine giugno 2012, perde 151 unità, di cui una buona fetta afferente al comparto ambulante (45,0%) e all’abbigliamento (37,8%).

L’analisi per settori di attività evidenzia una sofferenza degli esercizi specializzati in generi alimentari (-10,2%); va meglio per le vendite degli esercizi specializzati nel non alimentare (-5,4%) mentre le unità despecializzate (ipermercati, supermercati e grandi magazzini) subiscono un calo pari solo allo 0,5%.

Questo, in sintesi, il quadro che emerge dalla nota elaborata dall’Ufficio studi e statistica della Camera di commercio di Pisa sull’andamento del commercio al dettaglio nel secondo trimestre del 2013.

Categorie: Attività istituzionali | Imprese: struttura e competitività | Toscana | Pisa | Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura della Toscana Nord-Ovest

Ricerca

Ricerca Testuale
Argomento statistico
Tema

Territorio
  • Solo livello nazionale
  • Scegli il territorio
Regione
Provincia

Ente

Data di riferimento
  
  




Si No