La congiuntura economica in Lombardia

22.09.2025

Unioncamere e le Cciaa di Bergamo, Brescia, Como-Lecco, Cremona-Mantova-Pavia, Milano-Monza-Brianza-Lodi e Sondrio pubblicano i dati del II trimestre 2025

Unioncamere Lombardia diffonde un report con i dati aggiornati al secondo trimestre dell’anno, in cui si legge che gli ordini interni, gli ordini esteri e il fatturato delle imprese della regione mostrano una live crescita congiunturale (+0,5%) e così pure  la produzione dell’industria manifatturiera regionale (+0,4%). A livello tendenziale si registra un aumento degli ordini esteri (+2,2%), del fatturato (+1,4%), degli ordini interni (+1,1%) e della produzione (+0,6%).

La Cciaa di Bergamo diffonde un comunicato in cui si legge che nel secondo trimestre dell’anno la produzione artigianale registra un aumento tendenziale (+2,7%) mentre è in flessione la produzione industriale (-0,2%). Le variazioni congiunturali, invece, sempre per la produzione, mostrano valori positivi sia per l’artigianato (+0,6%) che per l’industria (+0,3%).

La Cciaa di Brescia segnala in una nota che nel secondo trimestre dell’anno l’industria manifatturiera locale registra un incremento tendenziale degli ordini (+2,1), della produzione (+1,2%) e del  fatturato (+1%). Anche per l’artigianato manifatturiero si evidenziano valori tendenziali in crescita sia per il fatturato (+2,5%) che per la produzione (+1,1%).

Nel report della Cciaa di Como e Lecco si legge che nel secondo trimestre 2025l fatturato registra un aumento su base annua (+0,7%) mentre sono in calo gli ordini (-2,3%) e la produzione (-0,7%). A Lecco, invece, cresce il dato degli ordini (+2,5%) e quello della produzione (+1,6%) mentre flette quello riferito al fatturato (-0,5%).

Il focus della Cciaa di Cremona, Mantova e Pavia riferito al secondo trimestre 2025 riporta un andamento tendenziale positivo per la produzione industriale cremonese (+1,6%) e mantovana (+0,6%), come pure per la produzione artigiana delle due aree (+1,5% e +4,3%). A Pavia, invece, mentre risulta in calo la variazione tendenziale per la produzione industriale (-4,7%), la produzione artigianale mostra una crescita (+3,4%).

Anche la Cciaa di Milano, Monza Brianza e Lodi diffonde una nota sull’andamento dell’industria manifatturiera nel secondo trimestre dell’anno, in cui si rilevano valori tendenziali della produzione che sono positivi a Lodi (+5,5%) e Milano (+2,9%),  negativi  in Brianza (-5,2%). L’artigianato manifatturiero, invece, presenta valori tendenziali della produzione che sono in flessione a Lodi (-5,4%), in Brianza (-2,3%) e a Milano (-0,7%)

Infine, la Cciaa di Sondrio diffonde una nota sull’andamento dell’industria manifatturiera nel secondo trimestre dell'anno, da cui risulta un quadro economico positivo per il fatturato (+0,8%), gli ordini interni (+0,5%) e gli ordini esteri (0%), negativo per la produzione (-1,3%). Per il settore artigiano, infine, si rileva, un andamento positivo per la produzione (+0,6%) e una contrazione per gli ordini esteri (-0,9%), il fatturato (-0,4%) e gli ordini interni (-0,3%).

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