L'uso dei database amministrativi in Italia per informare il policy making
L'Inapp avvia una call for paper sul tema. I contributi sono ospitati nella rivista Sinappsi
Sinappsi, la rivista dell'Istituto Italiano per l'analisi delle politiche pubbliche (Inapp), nel numero tematico 2/2026 intende ospitare contributi che illustrino le potenzialità dell’uso dei dati amministrativi ai fini della conoscenza del funzionamento e dell’efficacia delle politiche pubbliche. Per questo motivo l'Inapp avvia una call for paper, la scadenza per la presentazione dei contributi è il 15 febbraio 2026.
Tra i temi di interesse figurano l'uso dei database amministrativi in Italia per analizzare le politiche del lavoro, i sistemi di previdenza sociale e di welfare, le politiche sanitarie e il terzo settore, le migrazioni e gli effetti della transizione digitale e dei cambiamenti climatici.
Altri temi rilevanti da esplorare, di taglio più metodologico, sono i sistemi di accesso attualmente implementati presso le principali data holding institutions nazionali, quali, per esempio, Inapp, Inps e Istat; l’eterogeneità regionale ed il contesto dell’Unione Europea; vantaggi e svantaggi specifici dei dati amministrativi rispetto ai dati di tipo survey; la rilevanza del disegno della raccolta dei dati come parte del disegno della policy, e la caratteristica di bene pubblico del dato stesso; le condizioni tecnologiche e giuridiche per un accesso ai dati amministrativi che combini tutela delle informazioni sensibili e utilizzo a scopo di ricerca; le potenzialità di utilizzo di dati gestionali e amministrativi anche di organizzazioni e aziende private.
Per informazioni è possibile contattare la casella di posta elettronica:sinappsi@inapp.gov.it
Categorie: Inapp - Istituto nazionale per l'analisi delle politiche pubbliche