La primavera in Piemonte
Arpa Piemonte pubblica i dati relativi alla primavera 2025
Arpa Piemonte pubblica in una nota i dati relativi alla primavera 2025, una stagione che si è distinta per le sue significative anomalie climatiche.
Il rapporto, infatti, evidenzia che tale stagione è stata la sesta più piovosa e l'ottava più calda degli ultimi 68 anni in Piemonte. Le precipitazioni medie hanno raggiunto i 464,4 mm, con un notevole surplus del 57,6% rispetto alla norma del periodo 1991-2020. Dal punto di vista termico, la temperatura media si è attestata sui 9,8°C, segnando un'anomalia positiva di 0,7°C.
Particolarmente significativo è stato il mese di aprile, che ha contribuito in modo rilevante a questa anomalia pluviometrica, con un incremento del 110%, portando quasi la metà dei pluviometri della rete Arpa a registrare nuovi record.
La primavera è stata anche costellata da eventi climatici di rilievo. Più in dettaglio, il 1° marzo si è distinto come il giorno più freddo della stagione, con nevicate che hanno imbiancato anche le quote collinari. Tra il 15 e il 17 aprile si è verificato un evento pluviometrico di eccezionale intensità, con accumuli che hanno superato i 300 mm e picchi di circa 500 mm in sole 36-48 ore in alcune aree. Questi eventi hanno causato record assoluti di precipitazione in 24 ore in 20 stazioni, innescando importanti onde di piena, frane diffuse e allagamenti in gran parte della regione. Da segnalare anche il forte temporale del 22 maggio, con grandinate nel Pinerolese, dove i chicchi hanno raggiunto i 3 cm di diametro. Infine, la stagione si è conclusa con i giorni più caldi, il 30 e 31 maggio, durante i quali le temperature massime sulle pianure hanno sfiorato i 28°C, con un picco di 32,5°C registrato a Sezzadio (Al)
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