Le previsioni economiche per il Friuli-Venezia Giulia
La Regione aggiorna la sua nota periodica con i dati di aprile
L’Ufficio di statistica della Regione Friuli-Venezia Giulia presenta in una nota le più recenti previsioni sullo sviluppo dell’economia regionale, rilasciate a fine aprile dall’Istituto Prometeia.
Nella pubblicazione si legge che il 2024 si chiude con una crescita del Pil a valori reali dello 0,5% rispetto all’anno precedente. La stima per il 2025 prevede un aumento di +0,4% comprensivo degli effetti della politica commerciale restrittiva degli Stati Uniti. A valori correnti il Pil supererà i 47 miliardi di euro a fine 2025 e i 48 miliardi nell’anno successivo. In particolare, per gli investimenti, dopo un incremento dello 0,4% nel 2024, è prevista una stabilità nel 2025, dovuta prevalentemente all’ipotesi di rallentamento dell’edilizia residenziale, a seguito della fine degli incentivi fiscali. Nel 2024, invece, le esportazioni registrano un lieve recupero (+0,1%) e si prevede che crescano dello 0,5% nel 2025, nonostante l’impatto dei dazi statunitensi, stimato in -1,1 punti percentuali per l’anno in corso. Per le importazioni si stimano cali del -1,1% nel 2025 e dello -0,5% nel 2026, dopo l’incremento rilevato nel 2024 (+1,6%). Con riferimento alle sole famiglie, i consumi crescono dello 0,5% nel corso del 2024, con la previsione di una lieve accelerazione a partire dall’anno corrente (+0,7%). Il reddito disponibile cresce in termini reali dell’1,2% nel 2024, in linea con la media nazionale, mentre l’incremento dell’1,3% nel 2025 sarà il più elevato tra le regioni italiane. Il valore aggiunto dell’intera economia regionale aumenta dello 0,4% nel 2024. Il calo nell’industria in senso stretto (-0,4%) è compensato dai servizi (+0,6%, oltre 1 miliardo di euro correnti), dalle costruzioni (+1,1%) e dall’agricoltura (+6,2%). Nell’anno in corso la dinamica sarà positiva per i servizi (+0,8%) e l’industria (+0,3%) mentre sarà negativa per le costruzioni (-1,6%).
Infine, l’occupazione si mantiene su livelli elevati. Nel 2024, le unità di lavoro totali aumentano del 2,1% (+10.700 unità), spinte da una dinamica ancora molto favorevole nel comparto delle costruzioni (+3,4%) e dei servizi (+2,8%). Il Friuli-Venezia Giulia è tra le poche regioni con una previsione di crescita delle unità di lavoro totali nel 2025, seppur minima (+0,1%), e tra quelle con dinamica più positiva nel 2026 (+0,7%).
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