Le spese delle famiglie torinesi

La Cciaa diffonde i dati dell’indagine sui consumi nel 2024

La Cciaa di Torino pubblica un report con i risultati della tradizionale indagine annuale sulle spese delle famiglie torinesi che, ricalcando l’analisi nazionale Istat, si svolge attraverso lo studio dei consumi e delle abitudini di acquisto di 240 nuclei residenti a Torino.

Nella pagina web che l’Osservatorio dedica alle spese delle famiglie torinesi sono disponibili anche l’infografica, le slide di presentazione dei dati e l’allegato statistico, oltre al dashboard dinamico aggiornato al 2024.

Nel report si legge che nel 2024 la spesa media mensile delle famiglie torinesi si attesta a 2.609 euro, segnando il valore più alto dell'ultimo decennio. Nonostante ciò, l'aumento rispetto all'anno precedente è contenuto, con una crescita dello 0,5% (+12 euro). A frenare i consumi contribuisce il calo delle spese alimentari, che si attestano a 407 euro, registrando una diminuzione del 2,9% rispetto al 2023 (-12 euro). In controtendenza, invece, le spese non alimentari, che continuano a crescere, raggiungendo i 2.202 euro (+1,1%, +24 euro).  

All'interno delle spese non alimentari, si evidenziano incrementi significativi per alcune voci specifiche. In particolare, le spese per viaggi e vacanze raggiungono i 116 euro mensili, segnando un aumento di 15 euro rispetto al 2023 e il valore più elevato dal 2015. Anche le spese per i pasti fuori casa sono in aumento di 6 euro, raggiungendo i 92 euro, il valore più alto degli ultimi 10 anni. Si registra inoltre una crescita degli importi destinati alla salute, soprattutto per visite mediche specialistiche (+14 euro).  

Parallelamente a queste dinamiche di spesa, si osserva un lieve recupero della capacità di risparmio delle famiglie torinesi, con la quota di famiglie risparmiatrici che passa dal 16,7% del 2023 al 19,6% del 2024.