La congiuntura economica a Genova
La Cciaa diffonde l’analisi relativa al IV trimestre 2024
La Camera di commercio di Genova propone l’aggiornamento trimestrale dei principali indicatori relativi alla provincia con una visione tempestiva e dettagliata delle dinamiche socio-economiche del territorio.
La popolazione residente provinciale al 31 dicembre 2024 si attesta a 818.651 individui, in aumento dello 0,1% rispetto al 2023; nel caso del capoluogo l’incremento percentuale risulta pari allo 0,3% e gli abitanti risultano 563.947.
Il traffico portuale complessivo pari a 48.175.354 tonnellate, in calo dello 0,7% rispetto all’andamento del 2023, si allontana sempre più dai risultati registrati nel 2019 (52.759.197 tonn.) mentre si registra l’inversione di tendenza per i contenitori (+2,2% il dato cumulato rispetto al 2023). Nel caso dei passeggeri, sono negativi i tassi di crescita del 2024 sia per le crociere (-9,8%) sia per i traghetti (-0,5%), ma in entrambi i casi i dati si mantengono al di sopra dei dati registrati nel 2019.
Il numero delle imprese attive in provincia diminuisce di 42 unità rispetto al dato del 31.12.2023, passando da 69.296 a 69.254; nell’analisi dei saldi si utilizza il dato delle cessazioni non d’ufficio ma, per completezza di informazione, vengono fornite due tabelle differenti (una con le cessazioni totali ed una con le cessazioni non d’ufficio e i relativi saldi). Il saldo tra iscrizioni e cessazioni non d’ufficio rimane negativo, ma si riduce da –125 per l’anno 2023 a -6 nel 2024, a seguito di una diminuzione di 121 iscrizioni e una contrazione di 240 cessazioni non d’ufficio. I saldi settoriali sono tutti negativi (se non si considerano quello della fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata e quello delle imprese non classificate), ma generalmente meno significativi di quelli del 2023, con l’esclusione dell’agricoltura (da -28 nel 2023 a –46 nel 2024), quello delle attività di alloggio e ristorazione (da -188 a -191) e dei saldi delle attività professionali, scientifiche e tecniche (da +32 a –21) e dell’Istruzione (da +9 a -5). Si mantiene fortemente negativo, pur riducendosi, il saldo del commercio –549 (era -589 nel 2023) mentre le attività manifatturiere registrano un miglioramento di 98 unità nel proprio disavanzo (da –167 da –69).
Il tasso di occupazione maschile risulta stabile in provincia al 76,9% mentre perde un decimo di punto nel capoluogo (da 75,8% a 75,7%); il genere femminile, infine, presenta una situazione sfavorevole in provincia con una riduzione del tasso dal 62,3% al 60,9% mentre lo stesso indicatore cresce a livello comunale dal 62,6% al 63,3%,
Categorie: Liguria | Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura di Genova