Natimortalità delle imprese nella Toscana Nord Ovest

La Cciaa diffonde una nota con i dati del 2024

L’Istituto di studi e ricerche (Isr) e l’Ufficio studi della Camera di commercio della Toscana Nord-Ovest diffondono una nota sulla dinamica delle imprese in provincia di Lucca, Massa-Carrara e Pisa nel 2024.

Nel 2024 la dinamica imprenditoriale a Lucca, Massa-Carrara e Pisa, al netto delle cancellazioni d’ufficio delle imprese non più attive, definisce una situazione di sostanziale stagnazione. Lucca e Massa-Carrara, infatti, registrano una variazione minima (-0,1%) mentre Pisa mostra una crescita leggermente più pronunciata (+0,5%).
Questi risultati si allineano con la media regionale (+0,2%) ma restano inferiori al dato nazionale (+0,6%), confermando un quadro di crescita senza slanci significativi.

Nel 2024 il tessuto imprenditoriale lucchese registra una lieve diminuzione. Le iscrizioni aumentano rispetto al 2023 (+26 imprese), raggiungendo le 2.146 unità. A seguito di queste dinamiche, le imprese registrate in provincia raggiungono quota 40.368 unità, un valore che sale a 50.315, se si considerano anche le unità locali presenti sul territorio.
Il tessuto imprenditoriale della provincia di Massa-Carrara registra una diminuzione dello 0,1%. Le 1.018 iscrizioni dell’anno, in contrazione di 15 unità rispetto all’anno precedente, e le 1.030 cessazioni (al netto di quelle operate d’ufficio), in lieve aumento (+26 unità), generano un saldo imprenditoriale negativo di 12 unità.
La dinamica imprenditoriale della provincia di Pisa mostra un andamento positivo, con una crescita dello 0,5%. A fine dicembre, le imprese iscritte in provincia erano 41.095, un numero che sale a 51.743, includendo anche le unità locali oltre alle sedi principali. La crescita registrata nell'anno è il frutto di un aumento delle iscrizioni, che sono salite a 2.310 (+6,3% rispetto al 2023), cui si contrappone una crescita più contenuta delle cessazioni d’impresa (non d'ufficio), che raggiungono le 2.097 unità (+3,5%).