Monitoraggio dei flussi di pensionamento
L'Inps pubblica gli ultimi dati relativi al 2023 e 2024
L’Inps pubblica i dati sui trattamenti liquidati fino al 2 gennaio 2025, con decorrenza negli anni 2023 e 2024, da queste gestioni: fondo pensioni lavoratori dipendenti; coltivatori diretti mezzadri e coloni; artigiani; commercianti; gestione dipendenti pubblici; parasubordinati; fondi speciali; assegni sociali. Le informazioni sono tratte dall’osservatorio Monitoraggio dei flussi di pensionamento, che offre anche una sezione di dati navigabili.
Nella nota che accompagna la diffusione si legge che in tutte le gestioni, ad eccezione degli assegni sociali, si registra un numero più basso di liquidazioni di pensioni nel 2024 rispetto al 2023. Il rapporto tra le pensioni di invalidità e quelle di vecchiaia nel 2024 è pari al 21% ed è diminuito di 3 punti percentuali rispetto a quello registrato nel 2023. Le pensioni anticipate, per il totale delle gestioni, sono più basse nel 2024 rispetto al 2023, scendendo al 15% in meno rispetto a quelle di vecchiaia.
Inoltre, la percentuale delle pensioni femminili su quelle maschili nel 2024 è del 113%, un valore uguale a quello del quello del 2023. A livello territoriale, la quota delle pensioni liquidate a residenti nel Nord Italia resta invariato (51%).
Categorie: Assistenza e previdenza | Inps - Istituto nazionale della previdenza sociale