Struttura economica del Trentino e mappatura settoriale

L’Ispat presenta i dati aggiornati al 2021

Il nuovo report predisposto dall’Ispat aggiorna al 2021 il quadro informativo sulla struttura, sulle performance e sulla dinamica del sistema produttivo locale, valorizzando l’ampio insieme di dati disponibili sui settori economici. Il report presenta un breve inquadramento del valore aggiunto prodotto dal sistema economico provinciale negli ultimi anni e alcune evidenze sulla diversa capacità di recupero sperimentata dai territori dopo lo shock legato all’emergenza sanitaria. Per consultare i report precedenti e le 31 schede dettagliate secondo la classificazione tipologica dell’industria e dei servizi è possibile cliccare sul Sistema informativo delle imprese trentine.

Le schede settoriali rendono disponibile un ampio insieme di dati strutturali e di indicatori economici ricavati da diverse fonti ufficiali, che descrivono la composizione e le caratteristiche principali dei settori produttivi, il loro posizionamento rispetto al contesto nazionale, l’analisi economica e patrimoniale del sotto-comparto relativo alle sole società di capitali, anche attraverso confronti territoriali, nonché l’analisi del settore in termini di crescita e produttività. Nella lettura dei dati va tenuto in considerazione lo scenario economico, che nel 2021 ha visto le economie di tutto il mondo reagire alla crisi pandemica. In Trentino la crescita nel 2021 è stata leggermente inferiore al dato nazionale (+5,9% la variazione del Pil a valori concatenati).

La ripresa economica si è manifestata con effetti differenziati a livello territoriale, a seconda delle caratteristiche del tessuto produttivo locale. L’industria ha mostra una crescita del fatturato (+28,4%) che è in linea con le regioni del Nord e con l’Italia; leggermente meno brillante, invece, la performance delle attività dei servizi privati, che registrano una variazione più contenuta (+14,3%), su cui incide anche la composizione strutturale dell’economia locale.