Leasing e sostenibilità

L’Assilea diffonde il rapporto Leasing e sostenibilità 2024

Anche il settore del leasing è impegnato nel percorso verso la sostenibilità delle attività economiche, mettendo in atto una progressiva implementazione dei fattori ESG (Environmental Social Governance) nella gestione aziendale. Il rapporto Leasing e sostenibilità 2024 pubblicato da Assilea riporta i risultati delle società di leasing in questo campo basandosi sulla survey annuale Leasing e sostenibilità.

Le strutture più utilizzate come centro di governo dei fattori di sostenibilità nella gestione aziendale delle società di leasing sono il Consiglio di amministrazione, il Sustainability manager o ESG manager e il Comitato di sostenibilità.

Il 68% delle società afferma di aver inserito all’interno della propria strategia commerciale gli obiettivi di tipo ESG (erano il 47,8% l'anno precedente). È in crescita anche il numero di società che incorporano le caratteristiche ESG nella propria offerta di prodotti (76% rispetto al 34,8% dell'anno precedente). Nessuna società, tuttavia, è in grado di misurare l’impatto ambientale, sociale o di governance dei prodotti che incorporano i fattori ESG (per esempio l’ammontare della CO2 risparmiata, il tasso di riciclo dei materiali e altri).

Il 68% delle società di leasing provvede a integrare i fattori ESG all’interno dei processi delle proprie funzioni di controllo aziendali e il 92% delle società offre una formazione specifica sui temi ESG.

Riguardo al risk management, cresce al 32% (rispetto al 26,1%  dell’anno precedente) la quota di società di leasing che, nell’ambito del processo di istruttoria creditizia delle nuove operazioni di leasing, identifica e valuta i fattori di rischio ESG. È in crescita anche il numero di società (60%) che monitora regolarmente l’esposizione del portafoglio dei propri beni in leasing in relazione ai rischi climatico-ambientali .