Il commercio estero in Lombardia

Unioncamere e le Cciaa di Bergamo, Cremona e Mantova pubblicano i dati del I trimestre 2024

Il focus di Unioncamere Lombardia sul commercio estero regionale nel primo trimestre dell’anno segnala una flessione tendenziale delle esportazioni (-3,4%), che si fermano a un valore di 40,3 miliardi di euro. A livello settoriale si registrano cali tendenziali dei metalli di base e prodotti in metallo (-10,6%), dei prodotti tessili-abbigliamento-pelli-accessori (-8,9%) e delle sostanze e prodotti chimici (-6%). I settori che registrano un segno positivo, invece, sono i mezzi di trasporto (+13,4%) e i prodotti alimentari (+3,7%). Quanto ai mercati di destinazione delle merci lombarde, si osserva una contrazione tendenziale verso i Paesi dell’Africa settentrionale (-9,7%), gli altri paesi africani (-9,4%), i paesi del nord America (-8,4%) e quelli dell’Europa UE (-5,3%). Positivo, invece, l’andamento degli scambi con l’Oceania e altri territori (+14,5%), i Paesi dell’Asia centrale (+8%), il Medio Oriente (+7,6%) e l’America centro-meridionale (+5,5%).

La Camera di commercio di Bergamo segnala in una nota che, nel primo trimestre 2024, il valore delle esportazioni locali ammonta a 5.046 milioni di euro, registrando una flessione tendenziale pari a -5,8%. Anche le importazioni, il cui valore ammonta a 3.468 milioni di euro, sono in calo (-9,5%).

La nota della Cciaa di Cremona riporta che nel primo trimestre dell’anno il valore delle esportazioni della provincia, pari a 1,5 miliardi di euro, è in un calo rispetto all’anno precedente (-8,4%) e così anche il valore delle importazioni (-2,7%), per un ammontare di 1,7 miliardi di euro.

Nella nota della Cciaa di Mantova, infine, si legge che il valore delle esportazioni provinciali nel primo trimestre del 2024 subisce una riduzione del -5,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ammontando a 2 milioni di euro. Anche per le importazioni, pari a 1,8 milioni di euro, si registra un calo tendenziale (-1,1%).