Bollettino socio economico del Veneto
La Regione pubblica il numero di aprile 2024
Nel 2023 il tasso di inflazione in Veneto è pari al 5,5% (5,7% in Italia), in diminuzione rispetto al picco dell’8,5% nel 2022 (8,1% in Italia). A marzo 2024 l’inflazione regionale risale leggermente, portandosi all’1,6% (1,2% in Italia).
Il primo trimestre del 2024 si apre con una riduzione tendenziale del numero di imprese venete (-0,8%). Quasi stabile, invece, l’andamento congiunturale della base imprenditoriale regionale (-0,2% rispetto al trimestre precedente). A essere più colpito dal clima d’incertezza è il settore delle costruzioni (-0,4% a fronte del +0,2% a livello nazionale).
Secondo i dati provvisori sull’interscambio commerciale, nel 2023 il valore delle esportazioni regionali (82,0 miliardi di euro) è quasi in linea con quello del 2022 (-0,3%). A livello settoriale, aumenta su base annua il valore dell’export di macchinari e apparecchi (+8,0%), beni del comparto agroalimentare (+6,6%) e produzioni ottiche (+7,2%); in calo, invece, il valore dell’export di lavorazioni metallurgiche (-8,4%), produzioni chimiche (-6,4%), mezzi di trasporto (-9,5%) e arredamento (-6,3%). Quanto ai mercati di destinazione, aumentano le vendite estere verso Turchia (+26,1%), Francia (+3,7%) e Algeria (+66,9%) mentre calano quelle verso Usa (-5,8%), Austria (-9,6%) e Cina (-11,8%).
Per quanto riguarda il turismo, nel primo bimestre 2024 si registra un aumento tendenziale sia degli arrivi (+6,8%) che delle presenze (+6,0%), trainato soprattutto dall’incremento di arrivi (+24,3%) e presenze (+13%) di turisti stranieri.
Questi sono alcuni dati diffusi nell’ultimo numero del Bollettino socio-economico del Veneto, realizzato dalla Regione Veneto, sulla base dei dati Istat.
Categorie: Diffusioni di nuovi dati | Imprese: struttura e competitività | Veneto | Regione Veneto